ADIPE E CELLULITE: COME LIBERARSENE?
IN QUESTO ARTICOLO
Adipe e cellulite: i luoghi comuni
Adipe e cellulite sono due inestetismi che colpiscono la quasi totalità delle donne in Italia.
Se sono dei problemi così comuni, perché è così difficile sbarazzarsene?
E perché ognuno ha la sua verità e opinioni discordanti?
Quando si parla di inestetismi di questo tipo per il nostro corpo, cadiamo in una serie di luoghi comuni che speriamo possano funzionare come delle ricette magiche.
Secondo riviste, opinionisti, professionisti, per avere un corpo in salute e in forma, dovremmo:
- Bere tanta acqua
- Seguire una dieta varia ed equilibrata (che cosa vuol dire?)
- Ridurre lo stress
- Limitare fumo e alcolici
- Dormire 8 ore ogni notte
- Evitare uno stile di vita troppo sedentario
- Varie ed eventuali
La confusione e la mole di informazioni sbagliate aumentano quando i vari professionisti che si occupano di forma fisica, come dietisti, personal trainer, medici estetici, spesso si pongono come i detentori della verità e soprattutto come unica via possibile alla risoluzione del problema (Non stiamo dicendo che sono tutti così, non ci permetteremmo mai)
L’errore di fondo: non considerare il corpo come un’unicità
Ma allora perché sentiamo sempre più spesso di persone che hanno provato diete, programmi di allenamento, interventi di chirurgia estetica, che si sono rivelati inutili?
La verità è che c’è un errore di fondo. È vero che grasso e adipe possono essere localizzati ma il nostro corpo è uno solo.
Sembra una banalità ma questo può farti capire che:
- nessun professionista può trattarti come se fossi “solo” una pancia o una cellulite da sistemare
- nessun approccio può escludere gli altri: l’attività fisica non arriva dove arriva l’alimentazione, la stessa cosa vale per la medicina estetica e la cosmesi
C’è un’altra cosa da considerare: alcune zone del nostro corpo dove spesso si accumula grasso o si presenta la cellulite, non sono interessate dall’attività fisica o dalla dieta.
Questo succede per 2 ragioni:
- La zona di accumulo, anche se lieve, è già compromessa anatomicamente a livello del microcircolo perché i sistemi e i meccanismi interni del corpo possano intervenire come ci aspettiamo
- La zona di accumulo localizzata sarà comunque l’ultima a modificarsi e ridursi, mentre tutto il resto del corpo reagirà molto prima (è impossibile perdere volumi o perdere peso/taglie in maniera localizzata)
Perchè alcune donne che vanno in palestra hanno la cellulite?
In un cuscinetto di grasso o un’area affetta da cellulite, i capillari sanguigni sono compromessi e schiacciati dal volume delle cellule adipose: questo vuol dire che manca l’afflusso sanguigno e l’apporto di ossigeno e nutrienti.
La cellula adiposa ha un metabolismo lentissimo e anche le sue sostanze di scarto vengono inglobate per evitare che vadano in circolo in altre zone dell’organismo.
Per questo, anche l’attività fisica aiuta molto il sistema cardiocircolatorio e linfatico, se in alcune zone superficiali questo,a volte, non serve a nulla.
Ecco perchè a volte è necessario agire e stimolare dall’esterno per riattivare il microcircolo: infatti con i trattamenti appropriati si possono anche ridurre i volumi in maniera circoscritta, si può migliorare la trama cutanea e migliorare il colorito, si può riportare calore alle zone fredde e sfiammare le zone calde.
Come si può intervenire e cosa si deve fare?
Prima di tutto bisogna tener presente l’anatomia dell’inestetismo ma, in ogni caso, per agire su una problematica così complessa bisogna fare più azioni:
- intervenire su microcircolo sanguigno e linfatico
- ripristinare le funzioni cellulari (attivare il metabolismo)
- esfoliare
- nutrire e idratare in maniera importante la pelle.
Queste azioni ovviamente vanno programmate e personalizzate a seconda dell’inestetismo e della specificità della singola persona.
E, come potete immaginare, tutte queste azioni non possono essere svolte da un barattolo di crema anticellulite o da un fango: ecco perché li consideriamo inutili.
La medicina estetica può essere la soluzione definitiva alla cellulite e agli accumuli di grasso?
Crediamo che la chirurgia estetica sia qualcosa di estremamente personale e non siamo assolutamente critici nei suoi confronti.
Crediamo però che da sola non basti.
Il nostro consiglio è infatti quello di accompagnare il trattamento medico con trattamenti estetici o cosmetici, ovviamente da fasri prima e dopo l’intervento a distanza di sicurezza:
L’asportazione fisica degli adipociti (liposuzione) non interviene direttamente sul ripristino del microcircolo sanguigno e sul risveglio ottimale delle cellule o dei tessuti adiacenti alla zona trattata.
Accompagnare un intervento medico o chirurgico con i giusti trattamenti permette inoltre un miglior risultato all’intervento e un effetto più duraturo, negli anni. Sempre a patto di sapere veramente cosa fare e come intervenire per non andare in contrasto e per non compromettere l’azione del medico.
Per tutte queste ragioni ci teniamo tantissimo al nostro servizio di consulenza, specialmente quando si parla dei nostri kit di trattamenti per il corpo.
Molte volte ci siamo trovati ad affiancare e parlare con donne e ragazze che si trovavano in situazioni di pre-post intervento, di pre-post gravidanza, di pre-post dimagrimento, pre-menopausa e menopausa o che stavano già svolgendo attività fisica e seguendo un piano alimentare.
Altre volte abbiamo constatato che non era il momento giusto per effettuare un trattamento cosmetico o estetico, rimandando l’acquisto in tempi più giusti proprio per ottenere il risultato desiderato.
Conclusioni
Con questo articolo volevamo fornirti qualche indicazione per aiutarti a capire che il corpo va considerato nella sua totalità e che se, alimentazione equilibrata e attività fisica, sono alla base del benessere, alcuni inestetismi vanno trattati in maniera specifica agendo esternamente, anche con dei trattamenti estetici.
Se vuoi approfondire, la nostra consulente è a disposizione per darti dei consigli su quale kit è idoneo alla tua situazione,.
